martedì 26 febbraio 2013

CARA ITALIA, INCAZZATA E' POCO

Cara Italia,

sono una ragazza di 26 anni, che fatica  ad arrivare a fine mese e lotta per riuscire a portare avanti il lavoro per cui ha studiato. Mia madre a 56 anni continua a lavorare e si trova a combattere con la precarietà, con tutte le difficoltà del momento, aspettando di arrivare all'età pensionabile. Se sarà fortunata porterà a casa poco più della minima. Ci sono state le elezioni. Ingovernabilità. E  la borsa è crollata al -5 per cento. Credo di non essere mai stata così  INCAZZATA  come in questo momento.
Se gli artisti, gli intellettuali, il mondo della cultura non sono stati  in grado di stimolare la coscienza e il "senso comune" per dirla come Kant, se non sono stati capaci di far aprire gli occhi sulla situazione che ci circonda ( vedi Mister B ai primi posti), allora siamo di fronte ad una crisi spirituale e CULTURALE oltre il limite della decenza. Il fatto grave è non aver considerato la candidatura di Berlusconi come un pericolo. Abbiamo avuto la puzza sotto il naso. Artisti, intellettuali, borghesi, laureati. Io per prima. La puzza sotto al naso del borghese di fronte a un burino.  Sere con amici a ribadire figurati-se-il-nano-rivince-non-lo-vogliono-neanche-in-Europa.  E giù con la satira , a prenderlo per il culo e forse indirettamente a fargli una grossa grassa pubblicità. Dopo la morte del possibile pettegolezzo e divertimento del governo Monti, è parso incredibile  riavere il nostro bersaglio preferito.  Mister B è il capro espiatorio di tutti i nostri mali, ma è  l'Italia stessa che lo lascia libero di fare quello che fà. Inutile elencare qui i pensatori che considerano l'arte il mezzo necessario per risvegliare le coscienze. Non abbiamo risvegliato proprio un emerito c...o, nonostante gli sforzi immani che vedo ogni santo giorno. Quello che accade dimostra che gli Italiani non hanno  capito assolutamente che Mister B è un fuorilegge e , ancora più grave,  è successo che lui ha potuto ancora una volta condurre la campagna elettorale a suon di  promesse-truffa. Volgarità,  qualunquismo, maschilismo  hanno scalzato i più fini pensatori e giornalisti.   Lo abbiamo preso in giro per tutto il tempo, ma è lui che ce l'ha messa in quel posto. Ha ragione Al Pacino ne "l'Avvocato del Diavolo" : "il male non lo vedi arrivare", o meglio non ti accorgi che sta arrivando fin quando non ti ha colpito alla gola. Cito un film perchè mi vergogno di disturbare gli antichi sapienti Greci con la storia del serpente che aspetta il nemico sotto la sabbia, per riferirmi a uno come Mister B.

D'altronde il panorama è sotto gli occhi di tutti : la disperazione è dilagante, radicata,  e si è votato per chi è stato chiaro nei propositi, seppur menzogneri.  Chi percepisce la presa per il culo ha votato Grillo, che ha presentato dei propositi  indiscutibili per buon senso e danno voce al pensiero comune , alla logica pragmatica di chi non occupa le poltrone dei privilegiati. Il Movimento 5 Stelle  si erge a opposizione di chi fino ad oggi ha tramato dietro alle nostre spalle per condurci al baratro: destre, sinistre, centri, centrini, politiche di chi "sale " in politica e di chi scende, senza distinzioni. C'è da sperare che funzioni davvero. La rabbia più atroce la provo nei confronti di chi avrebbe dovuto impersonare l'alternativa da anni e  ora, pur essendo stato considerato la soluzione scontata nelle previsioni,   non ha saputo nemmeno curare e accrescere l'ovvio consenso maturato grazie gli errori altrui. Anzi è scaduto nel ridicolo , tanto che ai più è rimasta una vaga idea di un giaguaro vestito da Gargamella. Non ha vinto nessuno e per questo hanno vinto tutti. Che vergogna. Impariamo dall'esperienza della Grecia e non lasciamoci condurre allo stato d'emergenza sociale.

Non chiedo molto. Voglio alzarmi alla mattina e sapere che potrò mettere al mondo un figlio, sfamarlo, farlo studiare, anche se non ho dietro le spalle l'eredità di nonni e padri. Parlo in prima persona perchè sono le esigenze della mia generazione. Voglio poter lavorare ed essere PAGATA giustamente per quello che faccio, pagare le tasse onestamente senza arrivare a zero. Invece le cose girano al contrario. Questo mese chissà se riusciremo a coprire le spese, anzi a FARE la spesa, disoccupati di Italia. Nessuno ora come ora AGISCE. Siamo al limite del rispetto dei diritti fondamentali: la garanzia del lavoro, la sopravvivenza. Che cosa hanno da "riflettere" i politici? Mentre loro riflettono, andiamo a rotoli. Una cosa è certa: se anche questa volta, in stato totale di necessità , lo stallo non sarà risolto, saremo di fronte all'ennesima vittoria del sistema sulla povera gente. Perchè sarà chi non ha niente a pagare. E' possibile? Su cosa si deve temporeggiare ancora? Vogliamo vedere i bambini svenire a scuola come in Grecia e in Spagna? Chiediamo davvero così tanto?

Lo spirito è sopito. Artisti unitevi, uniamoci. Diamo voce  di nuovo ai grandi che hanno saputo guidare lo spirito nel passato. Gridiamo orrore. Mostriamolo qual è. Forse riderne non è abbastanza. Dobbiamo averne paura,  trasmettere il pericolo. Siamo di fronte ai mostri. E siamo noi i primi ad essere spaventati. Scuotiamolo alle radici, e l'albero crollerà. La rivoluzione è necessaria farla dentro, nella coscienza di tutti, perchè se costruiamo mosse contro di noi, invece che per il miglioramento, allora non sappiamo più riconoscere il bene dal male.

E' dentro di noi che qualcosa si è spezzato.  Tocca rimboccarsi le maniche e ricucire le anime, amici.
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venerdì 22 febbraio 2013

UOMINI E DONNE. PRIMO APPUNTAMENTO

No, Maria De Filippi non c'entra. Questo post è rivolto a tutti gli uomini che si lamentano del fatto che ci sono ragazze che non ci stanno alla prima sera. E meno male, dico io.

Il commento del ragazzo su una serata andata in bianco spesso è "con l'investimento di cena, benzina e vino che ho fatto... non me l'ha data...che str..a ".

Dunque mettiamo in chiaro una cosa: per uscire con un ragazzo , noi ragazze mettiamo in atto non solo un investimento in denaro , ma dobbiamo considerare anche una dose rilevante di pazienza e sopportazione.



Il  nostro investimento consiste in : parrucchiere, manicure, trucchi vari, creme per avere la pelle vellutata, profumo, spesso un vestito nuovo , estetista. Per non parlare delle ore che dobbiamo trascorrere a farci la ceretta ( che ormai in tempi di crisi è meglio fare da sole )  con le gambe attorcigliate al collo e  raggiungendo pose contorsionistiche da circo per riuscire a beccare il pelo più nascosto. E il dolore,  ragazzi, quello, non sapete neanche dove sta di casa. Il dolore dello strappo riuscito male  sull ' inguine è qualcosa che non si dimentica.

Dunque , cari scapoli in cerca di incontri amorosi fugaci e facili, sappiate che offrire una cena e un passaggio a casa non vi rende irresistibili,   perchè  per  venire all'appuntamento abbiamo speso in tempo e denaro quanto e forse  più di voi.  Il ricatto cavernicolo alla Briatore  "io spendo  dunque pretendo" lascia il tempo che trova . Anzi. Fa orrore.

Inoltre il sesso facile uso-consumo ha stufato abbastanza, a meno che siate Brad Pitt in incognito  in fuga da Angelina Jolie  per riscoprire l'avventura, o vantiate il fascino di Robert Downey jr in Sherlok Holmes. E per favore evitate la carta de "la faccio ubriacare"  perchè in certi casi ci vorrebbe un miracolo, altro che effetti allucinatori  dell ' alcool.

Accettare un invito a cena  per le donne significa "si esco con te, mi piaci,  POTREBBE essere un'incontro favorevole. VEDIAMO CHE SUCCEDE" . NIENTE DI PIù.

Per essere equi si direbbe che in quanto a "investimento" economico ed emotivo nella situazione del primo appuntamento, la partita uomo -donna sia pari con punteggio 1 a 1. Il gioco vero si svolge nel tempo passato insieme ed entrano in campo molti altri fattori che determineranno o meno il successo dell'azione in area di rigore.

Se a fine serata non siamo disponibili a salire a casa vostra, cari machi-squattrinati-incompresi, forse qualcosa è andato storto. Magari i racconti lacrimosi delle vostre storie passate ci hanno ammorbato,  avete esagerato con una dose eccessiva di Cool Water tanto che sembrava vi foste fatti un bagno nel profumo più dozzinale del secolo, oppure la vostra ostentata sicurezza di successo  visto "l'investimento" vi ha reso ridicoli al limite dell'assurdo. Della serie:  ragazzo-carino-che-mi-inviti-a-cena-e-io-accetto, se abbassi poco poco il mento e mi fissi per più di tre minuti in silenzio spalancando gli occhi , non sei sexy e misterioso, sembri un tonno lesso. Lo so che sei carino, l'ho capito, vogliamo fissarci tutta la sera?

Vorremmo naturalezza, sincerità, spensieratezza.  Magari verrebbe spontaneo a noi offrirvi la cena per sorprendervi, se anche voi ci avete sorpreso un pò.  E' chiedere troppo?

p.s.
A chi dei ragazzi pensasse "anch'io mi faccio la ceretta" ... rifletteteci un pochino prima di ripetere l'operazione . Le donne siamo noi! (a meno che proprio non abbiate degli zerbini al posto delle spalle...).