domenica 31 luglio 2011

NUOVO VECCHIO IMAIE....FASE PONTE .... NON CI SI CAPISCE NULLA

Ieri pomeriggio sono passata a Valle Occupato, ma non sono entrata quasi per niente a vedere lo spettacolo.   Ho incontrato amici con cui ho riso e  mi sono divertita e poi l'attrice Cinzia Mascoli e Alberto Molinari che mi hanno "costretto" ad una riflessione approfondita per quanto riguarda la questione dell'Imaie. All'inizio ho ammesso subito la mia ignoranza al riguardo... della serie... sì ho sentito dire, ma sono un pò confusa al riguardo. poi ho scoperto che tra gli attori esiste una grandissima confusione e non sono certo l'unica a non essere informata riguardo a che cosa sia esattamente, quali servizi debba  fornire e quali siano i diritti effettivi degli artisti. Quasi tutti gli attori sanno che  l'Imaie ha chiuso e si sta formando il cosidetto "NUOVO IMAIE".  in questo momento il denaro che appartiene di diritto agli artisti è trattenuto fino ad una definitiva ipotetica riorganizzazione dell'imaie e approvazione della ripartizione dei fondi da parte del ministero secondo quella che è stata definita "fase ponte". Le informazioni che ho ricevuto da Cinzia e Alberto MI HANNO FATTO ATTORCIGLIARE LE BUDELLA:

1) tutti gli artisti hanno  per legge il "diritto inalienabile " di ricevere quanto gli è dovuto per i diritti anche se NON sono iscritti all'Imaie.

2) L'Imaie ha chiuso con nelle casse  più di 120 000 000 di Euro

3) quelli che facevano parte dell'organismo della Vecchia Imaie e l'hanno portata sulla via della chiusura sono gli stessi che la stanno rifondando

4) non esiste una rappresentanza seria degli artisti che possa far valere la voce di noi attori e musicisti all'interno degli organi decisionali.

5) la maggioranza degli attori non sa nemmeno a cosa si riferiscano le iniziali di "IMAIE" ovvero ISTITUTO MUTUALISTICO per la tutela dei diritti di ATTORI, INTERPRETI ed ESECUTORI

Per saperne di più visitate il blog di Artisti 7607 che ha appena intrapreso un'interrogazione parlamentare al riguardo.....

http://artisti7607.blogspot.com/

CHIAVE DI SOL

Quando il giorno comincia a non bastarti le ore in cui stare sveglia si allungano fino a notte fonda.
Poi anche la notte finisce e l'alba ti trova ancora sveglia.
I giorni non bastano per il lavoro, l'amore e soprattutto per pensare. Stasera i fulmini impazzano su Roma. I tuoni spaccano l'aria e la città è bagnata. Ecco che finisci con i pensieri annegati nella cioccolata calda e ti metti a sonnecchiare. Avresti voglia di uscire , ma il rumore della pioggia scorciante ti costringe a desistere.
Sprofondi sul divano e affondi nei pensieri . Ecco che mi viene in mente la chiave di sol e scopro che non è solo la chiave di violino musicale. È una chiave di volta per il pensiero. S come soggetto, O come oggetto e L come luogo. Altro che musica.

giovedì 28 luglio 2011

LA DONNA CHE VISSE DUE VOLTE

Una persona speciale mi ha raccontato una storia .
E' notte fonda e uomo guida il camion lungo l'autostrada.
Una donna cammina lungo il guard rail . E' in camicia da notte e fà l'autostop.
L'uomo sul camion la vede chiedere il passaggio e si ferma. Lei sale: é in camicia da notte e trema tutta.
Lei sorride. Lui sorride.
"Vado verso Teramo."
"Anch'io"
"Vuoi che ci fermiamo a bere qualcosa di caldo all'autogrill?"
"Volentieri, grazie."
Il camion svolta verso il parcheggio dell'autogrill.
Al primo alito di vento lei trema forte.
"Prendi il mio giaccone" dice lui e la sommerge dolcemente con il suo giubbotto.
Al bancone del bar lei prende un cappuccino. Al primo sorso le scivola del latte sulla giacca.
"Scusami, se mi accompagni a casa lo faccio lavare da mia madre."
"Non preoccuparti"
"Insisto" . Lui sorride. Lei arrosisce.
L'uomo l'accompagna a casa, una villetta in periferia. La guarda entrare nel portone.
Qualche giorno dopo l'uomo torna a casa della donna per rivederla con a scusa di dover recuperare il giubbotto.
Suona il campanello e gli apre una signora anziana.
"Buongiorno. Ho accompagnato qui una donna qualche notte fa. Aveva il mio giubbotto."
"Qui non c'è nessuna donna"
"Era mora ,  con gli occhi scuri, alta e molto magra. Indossava una camicia da notte azzurra di seta. Aveva molto freddo e l'ho coperta col mio giubbotto."
"E' impossibile, mia figlia è morta da vent'anni"
L'uomo insiste. Lei e viva e lui lo può provare.
Non si da per vinto e convince la madre a far riesumare la salma.
Quando la bara viene riaperta la donna è lì sdraiata: indossa una camicia da notte azzurra e un giaccone con una macchia di latte sul petto.
MI SI SONO ATTORCIGLIATE LE BUDELLA!!!





mercoledì 27 luglio 2011

ebbene sì : MI SI SONO ATTORCIGLIATE LE BUDELLAAA!!!!

Ricordate la battuta storica di Julia Roberts nel film "Pretty woman"  quando Richard Gere le regala quel collier di dimanti da principessa e poi la porta all'opera a vedere Madama Butterfly ? una signora anziana  alla fine le chiede se l'opera le è piaciuta e lei risponde singhiozzando: "MI SI SONO ATTORCIGLIATE E BUDELLA". La signora é scandalizzata e il mitico Richard precisa: "dice che é STATA MOLTO BELLA".
Cara signora, c'è poco da scandalizzarsi : le budella si attorcigliano eccome!
A me in particolare  si attorcigliano spesso. TROPPO SPESSO.  Mi capita in occasioni piacevoli come a Julia ma soprattutto in quei momenti tipici di incazzatura dei quali ultimamente non posso a fare a meno. Non solo mi si attorcigiano: mi viene la colite ,  si producono gas interni rumorosi, lo stomaco mi brucia e peggioro la situzione assumendo Nutella a tutte le ore come medicina.
Questo sarà il blog degli attorcigliamenti di budella. Fatevi avanti se avete qualche sassolino nella scarpa di cui liberarvi che è stato causa per troppo tempo di attorcigliamenti vari!!!
baci attorcigliosi